Quanto tempo è passato dalla tua ultima visita di controllo del cavo orale dal dentista?
Come in tutte le aree che riguardano la salute, anche per il benessere dei nostri denti l’attività di prevenzione è fondamentale.
Ma oltre a una costante attività di igiene orale domiciliare (spazzolino, dentifricio e filo interdentale), il principale strumento di prevenzione per ognuno di noi è la visita odontoiatrica di controllo. Questa visita deve essere svolta dal proprio dentista almeno una o due volte all’anno, a seconda delle condizioni della bocca di ogni paziente.
Un costante controllo dello stato di salute della bocca permette di evidenziare per tempo l’insorgere di patologie ai denti, alle gengive e in generale al cavo orale, e quindi poterle curare allo stato iniziale.
Durante la visita, il Dottor Riceputi ha modo di valutare lo stato di salute dei denti (nel caso di un bambino viene valutata anche la regolarità della loro crescita) e verificare se ci sono carie, placca, tartaro, infezioni batteriche, infiammazioni delle gengive o, in casi più gravi, parodontiti.
Se svolta con regolarità questa attività di controllo permette di iniziare tempestivamente le cure specifiche eventualmente necessarie per risolvere le patologie riscontrate.
Intervenire per tempo oggi evita di dover ricorrere a trattamenti molto più complessi, invasivi (e costosi) domani.
Nello Studio Dentistico del Dott. Riceputi la visita odontoiatrica ha una durata variabile a seconda delle necessità cliniche di ogni singolo paziente, ma indicativamente si svolge in circa un’ora: in una prima fase, di anamnesi, l’odontoiatra e il responsabile dell’assistenza ai pazienti raccolgono informazioni sull’eventuale storia clinica del paziente. Recuperati questi dettagli si passa alla fase successiva, la visita vera e propria, durante la quale il Dentista valuterà direttamente lo stato della bocca del paziente.
Nel caso lo ritenga opportuno, al fine di una diagnosi più precisa ed accurata, il Dottore può decidere di avvalersi di una panoramica dentale (ortopantomografia); a volte associata a una TAC 3D (ad esempio in previsione di un intervento chirurgico) o di una specifica radiografia latero/laterale del cranio (in caso di terapie ortodontiche). Questi esami, se ritenuti necessari dall’odontoiatra, sono parte integrante della visita: consentono infatti di approfondire il semplice esame clinico indagando la struttura ossea della mandibola.
Richiedi ora un appuntamento per la tua prima visita senza impegno!